La comunità di Jack e Sarah era stata colpita da un virus misterioso che stava uccidendo rapidamente i suoi abitanti.
Non c’era antidoto, e nessuno sapeva come si diffondesse il virus.
La comunità era in quarantena, ma i sopravvissuti sapevano che era solo questione di tempo prima che anche loro fossero colpiti.
Jack e Sarah decisero che dovevano fuggire, non solo per salvare le loro vite, ma anche per trovare una cura per la comunità.
Riempirono uno zaino con tutto ciò di cui avevano bisogno e lasciarono la comunità alle spalle.
Camminarono per giorni, cercando di tenersi lontani dalle zone di quarantena e dagli altri sopravvissuti, temendo di diffondere il virus a chiunque incontrassero.
Dormivano all’aperto dove cercavano di restare caldi in mezzo al gelido inverno.
Alla fine, arrivarono in una città abbandonata dove speravano di trovare una cura per il virus.
Entrarono in un laboratorio medico e iniziarono a cercare.
Dopo ore di ricerche, trovarono un antidoto.
Ma quando cercarono di lasciare la città, si resero conto che erano bloccati.
Gli infetti avevano circondato la città, impedendo a chiunque di entrare o uscire.
Jack e Sarah sapevano che dovevano trovare un modo per fuggire, o sarebbero morti lì dentro.
Con l’antidoto in mano, Jack e Sarah iniziarono a pianificare la loro fuga.
Decisero di creare una diversivo per attirare gli infetti in un’altra zona della città, così da poter uscire senza essere visti.
Funzionò, ma non abbastanza.
Mentre cercavano di fuggire dalla città, Jack e Sarah furono scoperti da un gruppo di infetti.
Iniziò una fuga disperata attraverso le strade della città, saltando tra le macchine abbandonate e correndo in mezzo alle vie strette.
Gli infetti li inseguivano, urlando e gemendo, con occhi vuoti e braccia tese verso di loro.
Jack e Sarah scappavano a gambe levate, saltando sopra cumuli di neve e strade ghiacciate, cercando di tenere lontani gli infetti.
Ma gli infetti erano tanti e il tempo stringeva.
Jack e Sarah si guardarono negli occhi, sapendo che avevano bisogno di un piano per fermare la folla che li inseguiva.
Decisero di separarsi e di attirare gli infetti in due diverse direzioni, sperando che gli infetti li avrebbero seguiti.
Funzionò, ma non abbastanza.
Mentre cercavano di fuggire, furono scoperti da un gruppo di infetti ancora più grande.
Iniziò un’altra fuga disperata, in cui Jack e Sarah dovettero lottare per la loro vita.
Si tuffarono in un edificio abbandonato, chiudendo la porta alle spalle e respirando a fatica.
Gli infetti picchiavano contro la porta, urlando e graffiando, ma non riuscivano a entrare.
Dopo un po’, gli infetti persero interesse e se ne andarono.
Jack e Sarah rimasero lì dentro, tremanti e ansimanti, cercando di recuperare le forze prima di riprendere la fuga.
Ma alla fine, riuscirono a scappare dalla città.
Jack e Sarah tornarono alla loro comunità con l’antidoto in mano, ma scoppiarono in lacrime quando scoprirono che era troppo tardi.
La maggior parte dei sopravvissuti era morta, incluso il loro migliore amico.
Jack e Sarah decisero di onorare la memoria dei loro amici e della comunità, continuando a sopravvivere in un mondo ostile e ghiacciato.
E promisero di non arrendersi mai, indipendentemente dalle sfide che avrebbero affrontato.