08.Il terrore della notte

Jennifer aveva trascorso alcune notti nella vecchia casa degli spettri, ma questa volta era diverso.

Era sola, senza Sarah a tenerle compagnia.

Aveva deciso di rimanere per qualche giorno in più per cercare di scoprire di più sulla vecchia casa e sulla sua storia, ma non aveva idea di quanto sarebbe stata spaventosa la sua permanenza.

La prima notte era stata tranquilla, ma nella seconda, quando si era addormentata, aveva cominciato a sentire dei rumori strani.

Sembrava che qualcuno o qualcosa si muovesse nell’oscurità, e quando si era svegliata, aveva trovato il suo armadio aperto e i suoi vestiti sparsi ovunque.

Jennifer era sicura che avesse chiuso l’armadio prima di andare a dormire.

In quella stessa notte, Jennifer aveva anche avvertito una presenza inquietante, come se qualcuno la stesse osservando.

Aveva provato a ignorare la sensazione, ma la paura l’aveva sopraffatta e si era rannicchiata sotto le coperte.

In quel momento, aveva sentito una mano fredda posarsi sulla sua spalla e un sussurro che diceva «Non andare via.»

Jennifer si era svegliata di soprassalto, ma non c’era nessuno nella stanza.

Era sicura che qualcosa l’avesse terrorizzata, ma non sapeva cosa fosse.

Era stata una notte inquietante e spaventosa, ma Jennifer aveva deciso di rimanere ancora qualche giorno per cercare di scoprire la verità sulla vecchia casa degli spettri.

La notte successiva era ancora più terrorizzante.

Aveva sentito dei passi nel corridoio e dei sussurri inquietanti che provenivano dal muro.

Quando si era avvicinata alla parete, aveva sentito una voce che le diceva «Esci da qui, prima che sia troppo tardi.»

Jennifer era terrorizzata e aveva deciso di andarsene subito, ma quando aveva cercato di aprire la porta, si era resa conto che era bloccata dall’esterno.

Era intrappolata nella vecchia casa degli spettri con un’entità che la voleva terrorizzare e uccidere.

Jennifer si era nascosta in un angolo della stanza, sperando di essere al sicuro, ma sapeva che non sarebbe durato a lungo.

Sapeva che la vecchia casa degli spettri avrebbe continuato a tormentarla finché non l’avrebbe uccisa.

Questa era la fine, pensò Jennifer, mentre sentiva le voci inquietanti che la circondavano.

La vecchia casa degli spettri aveva vinto, e lei era diventata la sua vittima.

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