Jack aveva ormai imparato a sopravvivere in un mondo dove il cibo scarseggiava e ogni pasto era una conquista.
Aveva imparato a cacciare, pescare e raccogliere frutti ed erbe selvatiche.
Ma la sua riserva di cibo stava finendo e doveva trovare qualcosa di sostanzioso prima che fosse troppo tardi.
Si svegliò presto quella mattina e si mise subito alla ricerca di cibo.
Camminò per ore, seguendo le tracce di animali, ma non riuscì a trovare nulla.
La neve copriva tutto, anche le piante erano ormai morte, e non c’era nessun segno di vita.
Decise di continuare a camminare, sperando di trovare qualcosa.
La sua pancia era vuota e il freddo lo faceva tremare, ma sapeva che doveva andare avanti.
Dopo un po’, vide un vecchio magazzino di legno, abbandonato, e decise di avvicinarsi per vedere se c’era qualcosa di utile.
Entrò con cautela, facendo attenzione a non fare rumore.
Camminò tra i vecchi scaffali e gli attrezzi arrugginiti, ma non trovò nulla di utile.
Fu solo quando aprì una vecchia cassa di legno che trovò il tesoro: una scorta di conserve di pesce e fagioli.
Jack sospirò di sollievo e prese la scatola.
Sapeva che era un dono del cielo e non poteva credere alla sua fortuna.
Si sedette sul pavimento, aprì la scatola e iniziò a mangiare con avidità.
Dopo aver mangiato, Jack decise di riposarsi un po’.
Si sedette su una vecchia sedia, cercando di riscaldarsi al calore del sole che filtrava dalle finestre rotte.
Chiuse gli occhi e cercò di riprendere le forze.
Ma fu interrotto da un rumore.
Sentì qualcosa muoversi nell’altro angolo del magazzino.
Si alzò subito, con il cuore che batteva forte, e prese la sua pistola.
Si avvicinò cautamente, cercando di non fare rumore, e vide un altro sopravvissuto.
Era una giovane donna, magra e sporca, che tremava dal freddo.
Jack si avvicinò lentamente, cercando di non spaventarla.
La giovane lo vide e si alzò di scatto, pronta a fuggire. Ma Jack la fermò.
«Non ho intenzione di farti del male» disse «Sono anch’io un sopravvissuto.»
La giovane lo guardò con diffidenza, ma poi abbassò la guardia.
Si sedettero insieme e Jack le offrì un po’ di cibo.
La giovane spiegò che si era separata dal suo gruppo alcuni giorni prima e che non aveva più nulla da mangiare.
Jack le propose di unirsi a lui e di cercare insieme una via d’uscita.
La giovane accettò con un sorriso e insieme si avviarono verso il loro prossimo obiettivo.