01.La Rapina

La nave spaziale Eternity attraversava il vuoto interstellare a velocità vertiginosa.

L’equipaggio, composto da un gruppo di mercenari senza scrupoli, aveva appena portato a termine una rapina che aveva fruttato loro una fortuna in denaro e tecnologia avanzata.

Ma non avevano fatto i conti con le forze dell’ordine che stavano già dando loro la caccia.

«Capitano, abbiamo navi inseguitrici alle nostre spalle!» gridò il pilota dalla cabina di comando.

Il capitano della Eternity, un uomo alto e muscoloso di nome Jack, si precipitò verso il ponte di comando.

«Preparatevi a evadere, ragazzi. È tempo di scomparire dalla loro vista!»

Gli uomini correvano freneticamente per la nave, preparando i sistemi di difesa e i motori per la fuga.

Jack afferrò il microfono del sistema di comunicazione e urlò: «Tenetevi forte, questa potrebbe essere una corsa turbolenta!»

La Eternity si lanciò in una folle fuga attraverso il vuoto interstellare, sfuggendo alle navi inseguitrici e attraversando zone pericolose di asteroidi e campi di energia.

Ma le forze dell’ordine erano troppo vicine e il loro inseguimento non accennava a diminuire.

«Abbiamo bisogno di un piano, Jack!» gridò il pilota, sudando per lo sforzo di mantenere il controllo della nave.

«Ho un’idea» rispose Jack con un sorriso malizioso «Preparatevi a lanciare un decoy e a entrare nell’iperspazio. Dovrebbe confonderli abbastanza da farci guadagnare un po’ di tempo.»

L’equipaggio eseguì i suoi ordini e la Eternity si librò nell’iperspazio, lasciandosi alle spalle le forze dell’ordine e iniziando una nuova fase della loro avventura.

Ma non potevano sapere che quella era solo l’inizio dei loro problemi.

La giustizia stava per raggiungerli e questa volta non avrebbero potuto fuggire così facilmente.

Mentre la nave spaziale Eternity si librava nell’iperspazio, l’equipaggio si rilassò appena.

Avevano portato a termine la loro rapina e stavano fuggendo dalle forze dell’ordine, ma sapevano che non potevano abbassare la guardia.

Jack radunò l’equipaggio nella sala comune e cominciò a parlare.

«Ragazzi, sappiamo che abbiamo fatto una rapina importante, ma non possiamo lasciare che le forze dell’ordine ci prendano. Dobbiamo trovare un posto sicuro dove nasconderci e vendere la roba che abbiamo preso.»

«Ma dove andremo?» chiese uno dei membri dell’equipaggio.

«C’è un posto che conosco in una delle colonie più remote della galassia. È un posto dove le leggi non sono così rigide e dove possiamo vendere la roba che abbiamo preso senza attirare troppo l’attenzione» rispose Jack.

L’equipaggio annuì, sapendo che Jack aveva una lunga esperienza nella vita criminale.

Si prepararono per l’atterraggio sulla colonia e per la vendita della loro refurtiva.

Ma non potevano sapere che le forze dell’ordine erano già sulle loro tracce e che stavano per incontrare una forte resistenza.

La tensione era alta mentre la nave spaziale Eternity atterrava sulla colonia.

L’equipaggio sapeva che dovevano agire con cautela e velocità per vendere la loro roba e fuggire prima che le forze dell’ordine arrivassero.

Ma non tutto andò come previsto e presto si ritrovarono immersi in una lotta per la sopravvivenza contro le forze dell’ordine e contro gli abitanti della colonia, che non erano disposti a dare loro il benvenuto.

La loro avventura era appena cominciata e l’equipaggio della nave Eternity stava per affrontare la sua più grande sfida.

Con Jack alla guida, l’equipaggio era pronto a tutto pur di sopravvivere e fuggire con il bottino. Ma ciò che non sapevano era che la loro fuga sarebbe diventata molto più complicata di quanto avessero previsto.

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